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  • Lingua Insegnamento:
    Italiano 
  • Testi di riferimento:
    P. De Grauwe, Economia dell'unione monetaria, Bologna, Il Mulino, 2018 (11a edizione). 
  • Obiettivi formativi:
    Il primo obiettivo che il corso si prefigge è quello di far comprendere il processo di Integrazione Europea e le dinamiche di funzionamento dell’Unione, analizzando in modo dettagliato non solo le teorie economiche ma anche i fattori storici, politici e culturali necessari per capire il lungo percorso iniziato dopo la Seconda guerra mondiale, per molti versi eccezionale nella storia umana. Il secondo obiettivo è rendere gli studenti pienamente consapevoli dell’importanza delle politiche europee per la vita dei cittadini, del loro ruolo per l’economia e la politica nazionale, e del loro processo di formazione e implementazione.
    I contenuti del corso costituiscono pertanto un importante contributo al raggiungere gli obiettivi formativi dell’intero corso di studi, quali l’acquisizione di conoscenze dei contesti normativi e istituzionali, specie a livello internazionale, nei cui ambiti si determina l'uso ottimale delle risorse storico-culturali, ambientali e umane; capacità di identificazione degli strumenti della politica economica a sostegno dei modelli di crescita e sviluppo socioeconomico sostenibile, anche con riferimento agli aspetti di regolamentazione; conoscenze e capacità di comprensione avanzate sul funzionamento reale dei sistemi economici, nei settori rilevanti per le attività delle imprese e degli enti pubblici, del loro modo di operare e delle problematiche di regolazione dei mercati, e per quel che concerne l'ambiente istituzionale e normativo in cui tali fenomeni avvengono. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
    CONOSCENZA E CAPACITA' DI COMPRENSIONE
    Al termine del corso gli studenti saranno in possesso degli strumenti conoscitivi per: valutare analiticamente le politiche economiche europee, il loro impatto sulla vita dei cittadini e sulle economie degli stati nazionali, come pure il processo di formazione degli indirizzi strategici dell’Unione, delle singole scelte economiche, e del consenso e dell’opinione pubblica europei.
    CONOSCENZA E CAPACITA' DI COMPRENSIONE APPLICATE
    Le conoscenze acquisite potranno essere applicate nei settori dei servizi e dell’industria, in aziende pubbliche e private, consorzi di imprese, associazioni imprenditoriali e sociali, organismi di ricerca, istituzioni governative (locali, nazionali e internazionali), agenzie di sviluppo per: elaborare indicatori macroeconomici utili a formulare previsioni e scenari; effettuare ricerche in merito a possibilità di sviluppo o di investimento nel contesto europeo;
    definire strategie di crescita nel contesto europeo;
    predisporre progetti di finanziamento europeo;
    elaborare politiche economiche e linee guida a livello o in ambito europeo.
    AUTONOMIA DI GIUDIZIO
    Al termine del corso gli studenti saranno in grado di: esaminare criticamente le politiche economiche in essere, a livello europeo e nazionale; individuare/sviluppare collegamenti fra le singole scelte in ambito europeo e i diversi contesti nazionali, come pure fra la sfera politica nazionale e quella europea; applicare le conoscenze all’individuazione delle principali criticità relative al funzionamento dell’Unione Europea e alle politiche economiche e gli indirizzi strategici seguiti.
    ABILITA' COMUNICATIVE
    Al termine del corso gli studenti avranno acquisito le seguenti abilità comunicative: saper utilizzare il linguaggio economico in modo adeguato; saper discutere con proprietà e rigore le diverse articolazioni della politica economica europea, le dinamiche istituzionali dell’Unione e il loro funzionamento. 
  • Prerequisiti:
    Macroeconomia di base. 
  • Metodi didattici:
    L’insegnamento è strutturato in 72 ore di didattica frontale, suddivise in lezioni da due ore. La didattica frontale si costituisce di lezioni teoriche tenute dal docente, sulla base dei testi di riferimento. Durante l’insegnamento sono proposte agli studenti alcune verifiche dell’apprendimento da svolgersi in aula ed in modo collettivo, con quesiti volti a verificare la comprensione degli argomenti trattati.
    La frequenza è facoltativa, consigliata, e la prova finale sarà uguale per frequentanti e non frequentanti.
    Qualora il quadro normativo-sanitario e le disposizioni d'Ateneo lo prevedessero, le attività didattiche e i connessi ricevimenti/gli esami di profitto potranno svolgersi in modalità telematica (totale o parziale). Per ogni ulteriore informazione e aggiornamento si rinvia alla consultazione del portale d'Ateneo. 
  • Modalità di verifica dell'apprendimento:
    Tipo di esame: Scritto.
    Modalità di verifica dell'apprendimento: La verifica dell’apprendimento sarà svolta attraverso una prova scritta, composta da 2 domande a risposta libera volte a verificare la conoscenza del materiale di riferimento, oltre che la capacità di comprensione, l’autonomia di giudizio e le abilità comunicative. A questo fine sarà prestata particolare attenzione all’appropriatezza del linguaggio utilizzato, alla capacità di stabilire collegamenti fra argomenti diversi e alla capacità di interagire criticamente sui temi proposti dal docente. La prova scritta sarà valutata con un punteggio espresso in trentesimi.
    Valutazione: voto in trentesimi. 
  • Sostenibilità:
     
  • Altre Informazioni:
    E-mail: emanuele.felice@unich.it, emanuele.felice@gmail.com. Giorni ed orari di ricevimento studenti: mercoledì 11:00–13:00. 

Il contenuto del corso sarà articolato nel modo seguente.
I. L’economia dell’Unione Europea dalle origini ai nostri giorni: il primo slancio, la nascita della Comunità Economica Europea e il miracolo economico; gli anni della crisi e il secondo rilancio europeo, l’Unione economica e monetaria; l’economia dell’Unione Europea oggi, opportunità e problemi.
II. Le politiche economiche dell’Unione Europea: le politiche europee per l’economia reale; le politiche redistributive e per la crescita; le politiche monetarie e di bilancio; le politiche per i cittadini e per i consumatori; le politiche commerciali. Le istituzioni, i processi decisionali e la formazione del consenso europeo.

PARTE PRIMA: COSTI E BENEFICI DI UN’UNIONE MONETARIA. - I. Costi di una moneta comune. - II. La teoria delle aree valutarie ottimali: una critica. - III. Benefici di una moneta comune. - IV. Costi e benefici a confronto.
PARTE SECONDA: UNIONE MONETARIA. - V. La fragilità delle unioni monetarie incomplete. - VI. La transizione verso un’unione monetaria. - VII. Come completare un’unione monetaria. - VIII. L’economia politica della decostruzione dell’Eurozona. - IX. La Banca centrale europea. - X. La politica monetaria nell’Eurozona. - XI. Politiche di bilancio nelle unioni monetarie. - XII. L’euro e i mercati finanziari.

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